Chi siamo

L’Helpdesk nazionale REACH è costituito in attuazione dell’art. 124 del Regolamento REACH (CE) n.1907/2006, il quale prevede che i singoli Stati membri  si dotino di “Servizi nazionali di assistenza tecnica per comunicare ai fabbricanti, agli importatori, agli utilizzatori a valle ed a qualsiasi altra parte interessata informazioni sugli obblighi e sulle responsabilità rispettivi che competono loro in particolare in relazione alla registrazione delle sostanze a norma dell’art. 12, paragrafo 1”.

In Italia, l’Helpdesk nazionale REACH è stato individuato nel Ministero delle Imprese e del Made in Italy, Direzione Generale per la politica industriale, l'innovazione e le piccole e medie imprese (Decreto interministeriale 22 novembre 2007). In particolare le attività di supporto alle imprese per quanto attiene al Regolamento REACH sono di competenza della Divisione III - Economia circolare e politiche per lo sviluppo ecosostenibile (Dirigente Dott.ssa Barbara Clementi).

L'Helpdesk:

•   mette a disposizione delle imprese italiane informazioni regolarmente aggiornate sull'applicazione del Regolamento REACH e supporto alla comprensione dei documenti di orientamento ufficiali dell’Agenzia Europea per le Sostanze Chimiche (ECHA)

•  offre una serie di strumenti, alcuni da esso progettati (Navigator autorizzazione, elaborazione dello scaling, etc), per agevolare le imprese negli adempimenti

•  risponde ai quesiti posti direttamente dalle imprese per ottenere specifici chiarimenti in merito agli obblighi del regolamento

•  promuove attività di formazione e informazione per le imprese sulle tematiche di maggiore interesse (seminari, conferenze, webinar, etc).

Il servizio pubblico svolto dall’Helpdesk nazionale è totalmente gratuito. Esso non si sostituisce al ruolo pro-attivo richiesto all’industria nel controllo e nella gestione dei rischi delle sostanze chimiche, e non intende neppure sovrapporsi all’offerta di servizi privati di consulenza. Il suo scopo è, piuttosto, quello di fornire informazioni attendibili e armonizzate sul territorio comunitario circa la corretta applicazione delle disposizioni previste dal Regolamento. L’uniformità delle risposte ai quesiti delle imprese è assicurata dal coordinamento esistente tra tutti gli Helpdesk nazionali REACH (e CLP) degli Stati membri, inclusi quelli dell’Islanda, di Liechtenstein e Norvegia che, insieme all’ECHA e alla Commissione europea (osservatore), si riuniscono regolarmente nell’HelpNet.

Dal 2007 l’Helpdesk REACH ha risposto a circa 8.000 quesiti, la gran parte posti da piccole e medie imprese nazionali. Le risposte ai quesiti sono fornite nel più breve tempo possibile (entro 15 giorni). Quesiti più complessi per i quali è necessaria la consultazione dell’HelpNet possono richiedere tempi più lunghi.
Dal 2008 l’Helpdesk nazionale REACH si avvale della collaborazione tecnica dell’ENEA.

E’ importante precisare che le risposte ai quesiti formulate dall’Helpdesk REACH sono elaborate in ottemperanza ai compiti di assistenza alle imprese affidati dal regolamento REACH ai singoli helpdesk nazionali. Non costituiscono un'interpretazione legale autentica della normativa. Le imprese rimangono sempre le sole responsabili delle decisioni assunte e delle azioni intraprese nell’assolvimento degli obblighi previsti dal regolamento. L’Helpdesk REACH, inoltre, non si assume alcuna responsabilità per l’accuratezza e completezza del contenuto delle risposte fornite.

 


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